05 marzo 2020
“Un luogo leggendario dove il Titano Atlante, preso in inganno da Eracle, viene derubato di tre mele d'oro e costretto in inganno a sorreggere il cielo con le braccia. Un luogo popolato da gente dall’esistenza travagliata, mai sottomessa né assorbita da conquistatori; vissuta sempre nelle montagne e nel deserto, trovando sempre sicuro rifugio. L’Alto Atlante è la catena più elevata delle tre dorsali che compongono il sistema montuoso del Marocco e culmina con il Toubkal a 4.165 m, l’Ighil M’gun di 4.071 m e l’Ayachi di 3737 m. Nell’Alto Atlante le nevi possono resistere fino a nove mesi sopra i 3.000 m mentre non esistono ghiacciai “