Attraverso il passaggio a nord-ovest
20 gennaio 2020
È il sogno di ogni esploratore moderno navigare attraverso il Passaggio a nord-ovest, la via di mare che attraversa l'Artico e che collega l'Oceano Atlantico al Pacifico. Questa scorciatoia naturale si trova in mezzo a migliaia di isole artiche e canadesi disabitate ed è circondata da un indomito paesaggio ghiacciato. Tempeste, neve, orsi polari e trichechi sono i protagonisti indiscussi in questo angolo di terra.
Il nostro viaggio è proseguito attraverso percorsi che sono stati navigati con successo solo 300 volte da quando l'esploratore Roald Amunsen è arrivato per la prima volta nel 1906, dopo un viaggio di tre anni unico nel suo genere. Questa leggendaria impresa venne realizzata con una barca di appena 45 tonnellate (il Gjøa), acquistato dallo stesso Amunsen, con un equipaggio di soli sei uomini!
Durante la nostra spedizione nel passaggio a nord-ovest si sono presentate tantissime possibilità di fare escursioni e arrampicate! Spesso sbarcavamo e attraversavamo scenari incontaminati, dove probabilmente nessun uomo si era mai avventurato prima: che mondo selvaggio si presentava davanti ai miei occhi! La fauna selvatica e i paesaggi sono incredibili. Spostandosi un po’ in altezza si può godere dei panorami più belli. Ad esempio, a Baffin Island, siamo atterrati con un elicottero a 1.200 metri sul livello del mare, ammirando uno dei panorami più belli che abbia mai visto in tutta la mia vita.
Siamo stati in esplorazione per 10-12 ore di fila, quindi mi sono dovuto assicurare che la mia attrezzatura fosse ben pensata per i terreni ghiacciati e accidentati e per il clima della zona. Per le mie escursioni su aree innevate, gli scarponi Tamaskan 1.5 sono stati la mia prima scelta per mantenere i piedi caldi e protetti, mentre i scarponi Torq Tech GTX con la loro suola più rigida, sono stati un'ottima scelta per affrontare terreni più impegnativi e rocciosi.
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