Martin Enckell

Dopo aver appreso che suo padre lavorò per Jacques-Yves Cousteau a bordo della  famosa nave Calypso, lo svedese Martin Enckell fin da piccolo  si interessò di immersioni. Il suo training iniziò all’età di 12 anni con la marina militare Israeliana nel Mar Rosso.

Martin iniziò la sua carriera nel 1994 e da allora non si è mai fermato: sette volte  Polo Nord geografico, e dal 1999 torna ogni anno nell’ Antartico nell’alto Artico. Martin lavora come capo spedizione, Zodiac Driver, maestro immersioni e guida privata.

Stabilitosi per 18 mesi alle Maldive, ma con l'intenzione di specializzarsi nelle acque più fredde del mondo, Martin ha avviato il programma Antarctic Dive per Quark Expeditions, guidando con successo le escursioni subacquee nella Penisola Antartica, nella Georgia del Sud e nelle Isole Falkland.

Commercialmente, Martin ha lavorato come sommozzatore di sicurezza nel lungometraggio "Harry Potter e il calice di fuoco" e ha guidato la squadra subacquea a filmare "Penguin Island" di Sir David Attenborough nella Georgia del Sud.

Nel novembre 2016 è stato specialista antartico della BBC durante le riprese di Blue Planet 2.

Il fascino per il contrasto tra le regioni polari e i tropici, Aldabra nelle Seychelles più esterne, Africa, Madagascar e Maldive,  portano Martin nell’Oceano Indiano anno dopo anno.

Tuttavia, per scelta, la maggior parte del suo tempo è stata speso nell'Antartico e nell'Artico; insieme alle marittime canadesi, il passaggio a nord-ovest, l'Islanda, la Norvegia e la Groenlandia.
Nell'Artico Martin ha esplorato sia le coste occidentali e orientali della Groenlandia, l'Artico canadese, la terra di Franz Josef, la Novaya Semlja, il Mar Bianco, il mare di Okhotsk nell'Artico russo. Le Svalbard sono quasi diventate una seconda casa in quanto la stagione si estende da marzo a settembre.