Escursione invernale nella vallata di Altafossa in Val Pusteria
La semplicità della montagna invernale si compone di piccoli dettagli e sfumature. C'è un freddo profumo che permea le vallate montane e penetra dentro di noi. Un profumo che rievoca la neve e la sua caduta, insieme ad un vento gelido che accompagna i nostri passi, in quelle giornate dal cielo azzurro e solo a tratti velato. C'è poi un pallido sole che fa scintillare il bianco che ci circonda, e gli alberi che sembrano riposare in pace e silenzio. Un'escursione invernale porta con sé quel sapore speciale e unico, da ricercare soprattutto nelle vallate più nascoste.
Ci troviamo così a camminare in una vallata laterale che si trova all'ingresso della Val Pusteria, superando Bressanone e salendo dalla Val d'Ega. Una vallata sicuramente meno conosciuta rispetto ad altre località altoatesine, e per questo caratterizzata da un fascino tradizionale immutato. La Valle di Altafossa trova il suo spazio tra i Monti di Fundres, presso la località di Maranza. Da qui, una tranquilla strada forestale conduce ad una meravigliosa baita nel cuore della valle.
Seguiamo il sentiero che si inoltra nel silenzio del bosco, conducendoci in leggera salita fino alla Baita Großberghütte. Qui la vallata si apre e si scopre lentamente oltre il limitare bosco, mostrandoci le ampie distese che circondando la baita, ponendola come soggetto centrale di un dipinto con le montagne sullo sfondo. Varie altre malghe punteggiano il paesaggio, con le vicine cime dei Monti di Fundres che sovrastano la vallata. Il sentiero si percorre agevolmente, portandoci a superare un piccolo ruscello e lo scenografico flusso d'acqua che scorre piano e senza sosta.
La temperatura cala notevolmente, la neve si mescola ora al ghiaccio della strada forestale battuta, ma i nostri scarponi Tamaskan 2.0 ci garantiscono un ottimo supporto, caratterizzati dalla loro fodera in Primaloft® con un rivestimento caldo e impermeabile, insieme all’esclusiva suola Vibram, realizzata con tecnologia Arctic Grip, che fornisce massima tenuta su neve e ghiaccio.
La luce si affievolisce sempre di più, mentre l'arancione lascia spazio al rosso di un tramonto infuocato, con la vista inebriante delle Dolomiti in lontananza, in un scorcio di paesaggio della montagna invernale.