Il vallone roccioso nelle Dolomiti del Popera
La scoperta di un nuovo luogo, una vallata, un lago o un rifugio dove non si è ancora mai stati prima. La voglia che ci muove verso nuovi panorami ci fa partire in una giornata estiva nel cuore della roccia dolomitica. Un anfiteatro roccioso che ci circonda, e si perde nel nostro sguardo tra le numerose torri e cime che lo compongono. Le Dolomiti del Popera sono un piccolo gruppo nelle Dolomiti di Sesto, a cavallo tra la provincia di Belluno, in Veneto, e la provincia di Bolzano, in Alto Adige. Il settore più orientale di tutte le Dolomiti, nei pressi del Passo Monte Croce di Comelico, da cui si scende nella Val Comelico per raggiungere il punto di partenza dell’itinerario: il Rifugio Lunelli.
La Val Comelico è una splendida vallata circondata dalle Dolomiti, in un ambiente per larghi tratti incontaminato, a dimensione d’uomo. Il panorama unico già ci sorprende alla partenza dal Rifugio Lunelli, con la cima del Monte Popera che si staglia di fronte a noi, e le torrette dei Campanili di Popera che arricchiscono lo scenario dolomitico, con un susseguirsi di punte aguzze sempre emozionanti. Dalla quota del bosco, arriviamo in breve tempo ad attraversare una fascia rocciosa che costituisce l’ultimo tratto di salita prima di raggiungere il vallon Popera. E’ qui che si trova il Rifugio Berti al Popera, a 1.950 metri di altitudine, situato al limitare del vallon Popera, un piccolo altipiano di pendii verdi e di gradoni rocciosi: l’ambiente che precede i ghiaioni di detriti dolomitici. Nel vallon Popera soffia ancora il vento della storia, con le trincee della Grande Guerra visibili in alcuni punti dell’itinerario.
Dalle nuvole giunge un’avvisaglia di pioggia leggera, ma proprio in questo tratto le nostre giacche Pelmo Hybrid Insulation fanno il loro dovere, grazie al loro isolamento termico interno ed al cappuccio ripiegabile che è un sostegno aggiuntivo contro la pioggia. Ora si stagliano di fronte a noi la Croda Rossa di Sesto e la Cima Undici, a completare il panorama roccioso. Alcune balze rocciose sono da superare per raggiungere il limitare del vallon Popera, dove sorge un piccolo laghetto in cui si infrangono gli ultimi massi dei ghiaioni dolomitici.
La tranquillità e la pace che avvolgono lo specchio d’acqua, nel silenzio delle rocce e dei ghiaioni creano un’atmosfera unica, rigenerante. I verdi pendii puntellati da chiare roccette, in uno scenario che, sempre nuovo, si ripete. Chiudendo gli occhi, respirando profondamente, sembra quasi di mescolarsi al vento che soffia calmo in quest’angolo di roccia, per abbandonarsi poi al sentiero che ci accompagna sulla via del ritorno.